FILOSOFIA AZIENDALE

PROGETTAZIONE

Le linee che ci guidano nella progettazione di un nuovo strumento sono dettate da alcuni elementi di base ben precisi: la collocazione nell’ambiente, le sue linee architettoniche, la sua acustica, il progetto fonico e quindi lo stile dello strumento da costruire. Lo strumento che verrà realizzato, si inserirà a completarne in maniera degna e significativa l’arredo di una Chiesa, restituendole sacralità, importanza e si esprimerà con sonorità chiare e trasparenti. Successivamente si procede alla fase progettuale che sarà effettuata mediante software CAD e modellazione 3D. La fase progettuale e quella di realizzazione dell'organo vedrà impegnata la nostra Ditta per un determinato tempo (tale fattore dipende dalla grandezza dello strumento e da eventuali altri lavori in corso) e l'opera sarà realizzata nel rispetto della tradizione classica, coniugando al meglio le tecniche costruttive del passato con quelle attuali, con la volontà di creare un organo moderno e versatile, al servizio della liturgia e della musica. Una particolare cura sarà posta nell’intonazione dei vari registri, realizzati secondo le misure di diverse scuole e nel contempo di farle coesistere ad arte. Le meccaniche sono sempre progettate su misura, tenendo conto della disposizione dei somieri, permettendo all’organista un perfetto controllo del tocco. Gli strumenti, e di conseguenze la loro cassa, realizzati in rovere o in altre essenze pregiate, quali il noce, il castagno o il ciliegio ecc. saranno disegnate, la dove possibile, ispirandosi alla distribuzione dei corpi, secondo i criteri del Werkprinzip, propri del barocco nordico, ovvero ponendo le varie sezioni dell'organo, ognuno in un proprio spazio individuabile anche dall'esterno.


REALIZZAZIONE

I somieri, i mantici, le meccaniche, le tastiere, le pedaliere, le canne di legno, gli ornamenti, realizzati con la tecnica del traforo, dell'intarsio o dell'intaglio, le strutture interne portanti e le casse verranno costruiti artigianalmente coniugando al meglio l'arte del “fare a mano” con l'utilizzo di macchine utensili sia classiche che a controllo numerico specifiche per la lavorazione del legno. La filosofia della Ditta Catelli Organi è quella di coniugare al meglio la tradizione con l'innovazione. Tale scelta la ritroviamo nell'utilizzo dei materiali altamente selezionati e adeguati per realizzare ciascuna componente con la massima cura e precisione per garantire il perfetto funzionamento e durevolezza nel tempo.


MONTAGGIO E COLLOCAZIONE FINALE

Tra la fase di realizzazione e la collocazione dello strumento finito, ciascun organo viene assemblato in bottega in tutte le sue componenti dove, si procede ad una pre-intonazione del materiale fonico, con una prima accordatura, in modo da verificarne la perfetta efficienza di ogni sua parte, poi smontato, imballato accuratamente e trasportato nella sua sede definitiva. Solo alla fine del rimontaggio si procederà con il perfezionamento dell’intonazione e la successiva accordatura nell’ambiente acustico definitivo.


RESTAURO ORGANI STORICI

Con il restauro di un organo storico ci si prefigge lo scopo di ripristinare le condizioni foniche e funzionali dello strumento, riportandolo alla struttura fonica e funzionale originaria. Il restauro si ispirerà ai seguenti principi fondamentali:

  • pieno rispetto delle caratteristiche foniche e costruttive originali;

  • esclusione di ogni modifica avente carattere di irreversibilità o che possa comunque pregiudicare o condizionare l'esecuzione di futuri ulteriori restauri;
  •  rilascio di adeguata documentazione che attesti lo stato dello strumento prima degli interventi ed il dettaglio delle operazioni eseguite durante il restauro del presente progetto.

Nell'esecuzione del lavoro saranno utilizzati procedimenti e materiali conformi ai vigenti principi di salvaguardia e conservazione, assicurando la sola rimozione degli agenti esterni (polvere, grassi, ossidazioni, tarli ecc.) e limitando la sostituzione alle sole parti che dovessero rivelarsi non più utilizzabili né recuperabili (pellami, ferramenta), o che mostrassero ragionevoli rischi di degrado nel periodo di garanzia. La ricostruzione degli elementi mancanti o impropri sarà effettuata nel rispetto dei materiali e delle caratteristiche costruttive originali, così come ricavabili dall'analisi delle parti già esistenti. Tutte le parti eventualmente sostituite saranno comunque conservate e riconsegnate al mittente. A conclusione dei lavori, il sottoscritto rilascerà una relazione dettagliata completa corredata da materiale fotografico il quale documenterà nei particolari le condizioni dello strumento prima, durante e dopo l'intervento.